Coppie: non dimenticatevi di essere Peter Pan

Un rapporto felice è basato sull’unicità, la complicità e la cooperazione. Vi proponiamo alcuni “giochi” utili per creare il giusto feeling con la vostra metà

Inizia ad esserci un’età per tutto quando cominciano a subentrare nella nostra vita le regole: non è fare questo piuttosto che quello, ma come fare questo e come fare quello. Avere la testa sulle spalle è importante, ma non a discapito della spontaneità, della leggerezza e del sorriso, soprattutto quando si parla di emozioni. Fare ciclicamente determinate cose è una costante della vita di tutti i giorni: andare a lavorare, ad esempio, è una “tappa” quotidiana imprescindibile, ma ci sono molti aspetti della quotidianità che devono e possono essere assolutamente rivoluzionati. C’è routine e routine! Parlando di sentimenti quando il tran tran finisce per diventare normalità, la coppia è già con un “piede nella fossa”. I più pigri sostengono che certi avvenimenti accadono solo nei film, nulla di più falso! Certe cose non succedono perché non le facciamo accadere. La verità? È più facile e comodo tornare a casa e mettersi in ciabatte piuttosto che stupire il partner con qualcosa fuori dalle righe. Attenzione: non vi stiamo proponendo nulla di trascendentale, ma di pensare fuori dai classici schemi. Come? Ecco alcuni suggerimenti.

La “prova” d’amore
Ogni coppia ha “il suo posto”: quello del primo incontro, il luogo dell’appuntamento che ha sancito l’unione o più semplicemente quello scelto da entrambi… Non importa dove, ciò che conta è che cosa fare. Ci spieghiamo meglio. Procuratevi una scatola in latta con coperchio, riempitela con i piccoli oggetti come le prime lettere/messaggini (siate romantici, potete stamparli) o con qualsiasi cosa abbia a che fare con la vostra relazione e sotterratela nel “vostro posto” o nel giardino più vicino. Questo sarà il vostro scrigno segreto che dissotterrerete e nuovamente interrerete, ad esempio, ad ogni anniversario per riporci quel qualcosa che ha caratterizzato i vostri trascorsi 12 mesi insieme. In questo caso, come vuole la tradizione
(1º Anno – Nozze di cotone, 2º Anno – Nozze di carta, 3º Anno – Nozze di cuoio, 4º Anno – Nozze di fiori, 5º Anno – Nozze di legno, 6º Anno – Nozze di zucchero, 7º Anno – Nozze di rame, 8º Anno – Nozze di bronzo, 9º Anno – Nozze di ceramica, 10º Anno – Nozze di stagno, 11º Anno – Nozze di acciaio, 12º Anno – Nozze di corda, 13º Anno – Nozze di pizzo, 14º Anno – Nozze di avorio, 15º Anno – Nozze di porcellana, 20º Anno – Nozze di cristallo, 25º Anno – Nozze di argento, 30º Anno – Nozze di perle, 35º Anno – Nozze di corallo, 40º Anno – Nozze di rubino, 45º Anno – Nozze di zaffiro, 50º Anno – Nozze d’oro, 55º Anno – Nozze di smeraldo, 60º Anno – Nozze di diamante, 70º Anno – Nozze di ferro, 75º Anno – Nozze di platino), per i primi 15 anni sarà un appuntamento fisso per poi diventare quinquennale. Ad ogni modo scegliete voi come e quando. Per rendere ancora tutto più romantico, e in futuro per ricordarvi in che periodo è successa quella determinata cosa, aggiungete all’oggetto scelto il materiale che identifica l’anno della ricorrenza. Ad esempio, un pezzettino di cotone nella busta che racchiude la vostra partecipazione di nozze, potrebbe essere un buon primo oggetto da inserire nel cofanetto (1º Anno – Nozze di cotone). Manterrete fede a quest’appuntamento oppure con il trascorrere degli anni ve ne dimenticherete? Chissà! In un modo o nell’altro si compirà la magia dell’amore perché se non sarete voi ad “alimentare” la scatola, per uno strano scherzo del destino potrebbe essere qualcun altro a scoprirla e aprendola troverà il tesoro più prezioso al mondo: la prova che l’amore esiste per davvero.

Perfetti sconosciuti
Aggiungete un po’ di pepe e di simpatia alla vostra relazione giocando ai “perfetti sconosciuti”. Vestitevi con un abbigliamento poco consono al vostro stile e mettetevi nei panni di un’altra persona. La stessa cosa farà il vostro partner. Datevi appuntamento in un luogo (un parco, in un caffè, alla fermata di un bus) e fate finta di non conoscervi. Cogliete l’attimo giusto per presentarvi e fate il vostro gioco. Fate i sostenuti, gli spiritosi, gli scemi… insomma ciò che solitamente non fareste e divertitevi ad innamorarvi, di nuovo, sotto mentite spoglie. Il meccanismo degli imprevisti farà il resto.
Questo giochino ha un vero e proprio risvolto terapeutico, poiché vi dona la possibilità di tirare fuori un lato diverso di voi che il partner ancora non conosce e sotto le lenzuola vi regala l’opportunità di dare sfogo a fantasie che fino ad ora avete tenuto per voi per paura di essere giudicati. Sul lato dei sentimenti, invece, vi permette di conoscere meglio come la pensa chi avete vicino, perché fingendo di avere davanti un’altra persona potete parlare della vostra relazione in modo aperto. C’è molto da scoprire su se stessi e sull’altra persona quando a parlare è un “perfetto sconosciuto”.

L’appuntamento con il giovedì… e quel famoso quadro regalato a zia Agata
Ogni giovedì della settimana, o stabilite voi quale giorno, dedicatelo a qualcosa di nuovo. Costruite, impegnatevi o preparate qualcosa che non avete mai fatto insieme. Dedicatevi ad un’attività nuova, alla preparazione di un piatto particolare, alla realizzazione di un progetto speciale per la vostra casa fatta con le vostre mani, ad una serata all’insegna delle canzoni stonate… insomma le possibilità sono tante e diverse e più saranno insolite e varie e più vi divertirete. Ovviamente ogni attività è da fare insieme, da prendere con uno spirito goliardico e non deve essere affrontata in modo competitivo, ma cooperativo. Potrebbe essere il giovedì dedicato alla preparazione della marmellata, quello della pittura, o… A proposito di pennelli: potreste unire l’utile al dilettevole e pensare di regalare le vostre opere a Natale ad amici e parenti. Non sapete disegnare? Non importa… dedicatevi all’astrattismo! Volete veramente “farla grossa”? Dipingete con il vostro seno, sedere, “giacomino” gomiti, piedi… insomma con il vostro corpo (magari mentre fate l’amore). Sarà il vostro segreto e quando andrete a trovare amici e parenti a casa loro e vedrete l’opera appesa, ricordatevi di trattenere o mascherare il vostro sorriso. Essere “complici”, per una coppia, è molto importante perché rafforza il rapporto e fortifica la fiducia reciproca.

Baciatevi sotto la pioggia, ovviamente senza l’ombrello!
In estate i brevi acquazzoni non sono rari: quando all’improvviso comincia a piovere e c’è il fuggi fuggi generale della gente alla ricerca di un riparo, approfittatene per baciare il vostro partner accarezzati dal tintinnio della pioggia. Non vorrete mica dirci che avete paura di quattro gocce d’acqua? Sarà un bacio romantico che il vostro amore non dimenticherà mai. Mentre comincia a piovere siete in casa e indossate già in pigiama? Non fa nulla! Afferrate per mano il vostro partner, correte per la tromba delle scale, aprite il portone e nel suo orecchio sussurrategli un dolce “ti amo”. Del resto, come dice una canzone: solo i “pazzi” sanno amare!