Adriano, ripercorri insieme a noi un po’ la tua storia e presentati ai lettori che ancora non ti conoscono…
La mia carriera inizia in giovane età nel mondo delle discoteche, a Milano come go-go dancer al Borgo del Tempo Perso e poi ho lavorato in tutta Italia.
In seguito ho iniziato come strip-man a livello professionale, ho creato il gruppo “Erotics Dream” in versione omosessuale sulla scia degli Americans Dreams sponsorizzati da la Barn, un energy drink. ho poi deciso di organizzare spettacoli con ballerini, drag queen, trans, gay e lgbtqi in generale, dirigendo la Nuova Idea International come direttore artistico per 15 anni. Ho partecipato all’organizzazione dei Gay Pride in varie città italiane. La proficua collaborazione con la Nuova Idea ha fatto sì che mi venisse proposta la gestione del locale.
Sappiamo che a settembre, inaugurerai insieme a Barbara Bocca e Ivan Alf, un nuovo locale: il Baraonda by Nuova Idea. Di che cosa si tratta esattamente?
Grazie all’unione con Barbara Bocca Grimaldi e Ivan Alf è nata la volontà di rinnovare lo storico locale con un restyling totale della location e stuff in generale. La Nuova Idea è il primo locale che ha permesso, senza alcuna discriminazione e pregiudizi l’acceso alle trans e transgender nel locale. La nostra idea è quella di mantenere la stessa filosofia in chiave rinnovata ed aperta a tutto il modo lgbtqi con serate a tema, concorsi a premi, tra cui il primo concorso inter-raziale “Miss Beauty Trans in the World” (www.misstranstbeauty.com), inoltre partiremo con l’11a edizione del consolidato concorso “Miss Bufferfly” e “Mr. Borderline”, oltre alla presentazione di nuovi talent.
Come saranno strutturate e di che tipo saranno le serate?
Il sabato ci sarà la disco dance con spettacoli ed intrattenimento con i migliori dj’s e performers. Il venerdì serata a tema sexy hot, un venerdì al mese proporremo la serata super trasgressiva “Famelika”. After due volte al mese.
Quali sono I ruoli dello staff?
Cassa e gestione fornitori: Barbara Bocca Grimaldi.
Direttore artistico e gestione stuff: Adriano Ferro.
Direttore tecnico di sala: Ivan Alf.
Staff esterno a rotazione nelle varie serate con gruppi internazionali.
Come mai hai voluto lanciarti in questa nuova avventura?
Ho deciso di farlo perché sentivo il bisogno di evolvere e crescere a livello professionale e questa avventura reputo che sia una buona occasione per coronare la mia carriera.
Che progetti futuri hai in mente per il Baraonda?
Il mio futuro e quello dei miei soci Barbara Bocca Grimaldi e Ivan Alf è quello di rilanciare il locale e far conciliare tutte le realtà del mondo della notte (coppie, etero, gay, trans, lgbtqi) riprendendo lo spirito della vecchia Nuova Idea anni ‘80 con il nuovo terzo millennio targato Baraonda!
Concludo con un motto che mi sta a cuore: Nuovo volto, nuovo corpo, stesso cuore, per non dimenticare la storia che ha creato il celebre locale da oltre 40 anni, diventato un’icona del mondo lgbtqi.